LIVORNO, 25 SETTEMBRE 2009

GLI STUDI BALISTICI DI GALILEO GALILEI ED IL TIRO A SEGNO MODERNO

 

L’Istituzione comunale di Livorno, in occasione della giornata Galileiana, ha voluto onorare con questa manifestazione il grande maestro Galileo Galilei. Egli nasce a Pisa il 15 Febbraio 1564, padre, in primis, della scienza moderna, ma anche fisico, filosofo, astronomo e matematico, il suo nome è associato ad importanti contributi in dinamica fra le più interessanti nel nostro caso gli studi su le traiettorie di un corpo lanciato nello spazio e in astronomia fra cui il perfezionamento del telescopio, che gli permise importanti osservazioni astronomiche e all’introduzione del metodo scientifico (detto spesso metodo galileiano).

Di primaria importanza furono  il suo ruolo nella rivoluzione astronomica e il suo sostegno al sistema eliocentrico e alle teorie copernicane. Accusato di voler sovvertire la filosofia naturale aristotelica e le Sacre Scritture, Galileo fu per questo condannato  come eretico della Chiesa cattolica e costretto, il 22 Giugno 1633, all’abiura delle sue concezione astronomiche, nonché a trascorrere il resto della sua vita in isolamento, morì la notte dell’otto Gennaio 1642 assistito dai suoi allievi Viviani e Tonarelli.

La nostra presenza a questa importante giornata è stata fermamente voluta dal Consigliere Nazionale nonché Vicepresidente U.I.T.S., Avv. Riccardo Finocckì, che in stretta collaborazione con il comune di Livorno, il Presidente del Comitato Regionale Toscano  sig. Franco Granai ed il presidente del T.S.N. Livorno Ottorino Andreini, hanno deciso di allestire uno stand  nelle viscere della fortezza, sita nel quartiere Venezia, proprio lì sotto dove i cannoni secenteschi sparavano a pelo d’acqua  alle navi nemiche.

Gli operatori sono stati accuratamente selezionati fra i poligoni di Livorno e Pisa purtroppo quest’ultimo non ha potuto partecipare per motivi tecnici a questa giornata culturale. E’ stato   dunque il T.S.N. di Livorno che ha messo in campo la professionalità di Leonardo Mele e di Sergio Scolozzi,  ambedue hanno curato il simulatore di pistola, mentre il simulatore di carabina, è stato gestito dal componente del Comitato Regionale Toscano, sig. Gino Perondi, sempre pronto ad ogni evenienza quando si tratta di fare promozione per il Tiro a Segno.

Una manifestazione perfettamente riuscita sia a livello organizzativo che culturale, moltissime le presenze riscontrate sulle due pedane del tiro ”virtuale”e molti i quesiti posti agli addetti ai lavori;  totalmente assenti le scuole, per colpa dell’orario di apertura dello stand che non coincideva con l’orario scolastico, ma nonostante questo, c’è stata un’ottima risposta dal folto popolo di vacanzieri e dal Comune di Livorno.

  Chiaramente gli onori di casa sono stati fatti dal Consigliere Nazionale, avvocato Riccardo Finocckì, egli ha spiegato all’Assessore alla cultura, dott.Tredici, l’importanza di avere una sezione di tiro a segno nel proprio territorio, il ruolo importante che occupa nella società  sia a livello istituzionale che in quello sportivo.

A chiusura di questa interessante giornata Riccardo, per valorizzare ancor di più questo evento sportivo e culturale, ha consegnato all’Assessore il gagliardetto dell’Unione Italiana di Tiro a Segno, movendo così il  primo passo verso una prossima e futura collaborazione.

 

 

Gino Perondi